Toscana, lunghezza 194,7 cm.
Prima metà del XVIII Secolo Lunghissima canna liscia a due ordini, ottagonale e faccettata, dotata di punzone coronato al dorso seguito dalle lettere C L P, recante al cambio anellature. Il mirino in ottone, la volata leggermente strombata, cal. 17,7 mm. Batteria a pietra con cartella a bordi obliqui, la codetta ribassata ornata con un mascherone inciso, incisi anche il collo del cane, le ganasce, le molle e lo scodellino. La testa del vitone lavorata a fiore. Il retro della piastra con la firma Vittorio Sagnotti e con delineature. Mezza cassa in legno con pala sgusciata, un paio di tasselli restaurati. Fornimenti in ottone. Scudetto dorsale, reggibacchetta e contropiastra lavorati a traforo a foglie. Bacchetta in legno con battipalla in corno di mucca.