Olio su tela, cm. 113x152
Il dipinto, di qualità elevata, realizzato attendibilmente da due mani diverse, una per la veduta prospettica, l'altra per le figure, mostra delle affinità con le grandi tele architettoniche, come Il convitto di Baldassarre e Sacrificio di Venere, Bologna, Pinacoteca Nazionale, di Vittorio Maria Bigari (Bologna 1692-1776) e per altri versi alle prospettive di Antonio Joli (Modena 1700 - Napoli 1777), come la Prospettiva architettonica con figure, Napoli, Soprintendenza alle Gallerie.
Bibliografia di riferimento
Rodolfo Pallucchini, La pittura veneziana del Settecento, Fondazione Cini, Venezia-Roma, 1960, pp. 207, 208, tav. 542;La pittura bolognese del '700, a cura di Adriano Cera, Longanesi, Milano, 1994, tavv. 22, 23, 25.