Con un fatturato complessivo di 5,5 milioni, Farsettiarte arte chiude con successo le due sessioni di vendita dedicate all’arte moderna e contemporanea del 29 e 30 novembre. Tra le aggiudicazioni più rilevanti, spicca quella di un dipinto di Marc Chagall, un traguardo che consolida il prestigio della maison nel panorama internazionale.A dominare la scena delle aggiudicazioni è stato Marc Chagall e un suo olio su isorel "L’écuyère à Saint-Paul" (circa 1975), un’opera che incarna pienamente il carattere onirico e fiabesco distintivo del suo stile. L’opera è stata aggiudicata per la cifra straordinaria di 899.950 euro. Proseguono le aggiudicazioni con due opere di Gino Severini, che testimoniano una fase di ricerca successiva al Futurismo, caratterizzata dall’interesse per il tema della natura morta e da una sintassi che si avvicina al cubismo sintetico. La prima, "I tulipani" del 1916, un olio su tela di 61×50 cm, celebre per la sua ricca storia bibliografica, che ha raggiunto € 442.050; la seconda, "Natura morta con grappoli d’uva, pere e bicchiere" del 1919, una tempera su tela di 49,5×59 cm, ha raggiunto i € 143.950 all'incanto.
Tra gli altri lotti di rilievo, "Sera", un olio su tela firmato dal maestro del Futurismo Umberto Boccioni, presentato al lotto 692, è stato venduto per € 351.350. Quest’opera si distingue per l'ispirazione tratta da un soggetto del pittore tedesco Paul Hoecker, in cui Boccioni esplora una pennellata vibrante che cattura la calda luce del tramonto, evocando la delicata malinconia della figura femminile seduta a sinistra.
Proseguendo con il catalogo, ci imbattiamo in quattro opere di Massimo Campigli: tra le più rilevanti, "Il cappello verde" del 1940, che è stato venduto per € 143.950, mentre "La disputa del 1936-38" in su tela, ha raggiunto al martelletto € 174.700.
Il maestro dell'impressionismo Giorgio Morandi ha fatto incetta di consensi in asta con"Fiori" del 1942, olio su tela che ha ottenuto € 248.500. Altri grandi nomi hanno arricchito la sessione dell'arte moderna, come Carlo Carrà, con "Angolo rustico (Paesaggio)", venduto per € 107.050, Mario Sironi la cui "Figura e paesaggio urbano" è stata venduta per € 156.25 e Mario Tozzi con "Il vaso bianco del 1932", aggiudicato per € 63.250.
Anche la sessione di Arte Contemporanea ha registrato significative aggiudicazioni: "Comizio" di Giulio Turcato, datato 1948, ha raggiunto la cifra di € 93.370, confermando il crescente interesse per questo autore. Salvo, un nome tornato in auge negli ultimi anni, ha visto il suo olio su tavola "Toscana" (1997) passare di mano per € 45.680. Un'altra grande protagonista è stata la serigrafia su acciaio inox lucidato a specchio "Arlecchino" (1981) di Michelangelo Pistoletto, aggiudicata per € 94.625, segno dell’intramontabile fascino dell'arte concettuale e performativa.
Tra le altre vendite rilevanti, si segnala di Carla Accardi "Biancocarminio", 1995, venduto per € 53.210, Mario Ceroli, la cui installazione a grandezza naturale Conversazione ha totalizzato € 63.250 e Igor Mitoraj, di cui "Il bronzo Ecorce" ha realizzato nel 2001, superando in asta gli 88 mila euro.