Pandolfini. Il report delle attività del 2023

Dopo il 2022 dei record,  il 2023 è stato l’anno della correzione. Vediamo nel dettaglio come sono andate le vendite di Pandolfini nell’anno appena concluso.

Il 2023 è stato un anno buono per la maison fiorentina, seppur con una leggera diminuzione rispetto agli eccezionali risultati ottenuti nel 2022 e nel 2021, quest'ultimo caratterizzato dai record di Pandolfini. In quell'anno memorabile, la casa d'aste aveva raggiunto un record di fatturato pari a 46.535.950 euro.

Nel 2023 la casa d’aste di Firenze ha registrato un fatturato pari a 37.121.500, con 33 aste live e 31 aste online. Il dipartimento che ha apportato il maggior fatturato è quello dei gioielli e orologi che detiene il primato con oltre 8,1 milioni di vendite effettuate. A seguire il dipartimento pittura antica, che con i suoi quasi 5 milioni di vendite è quest’anno il secondo dipartimento per transazioni effettuate.

Molto bene anche l’arte Moderna e Contemporanea, con 3,8 milioni di euro di vendite, e quello di vini e spiriti che si conferma anche nel 2023 leader assoluto sul mercato nazionale con oltre 2,8 milioni di vendite. I due lotti che hanno riscontrato maggiore successo sono stati battuti durante l’asta dell’8 novembre dedicata ad una Storica Collezione Milanes: un Busto della Santa Vergine di Canova venduto a € 1.034.800) e un dipinto di Pietro Paolini “Fanciulla musicante e un giovane con piatto di cacciagione”, battuto per € 571.200. Terzo miglior lotto dell’anno, il diamante fancy blu di ct 1.04 e purezza Vs2, venduto a € 376.000.