Finarte: resoconto del primo semestre 2023

Il primo semestre di Finarte è stato un anno particolarmente scoppiettante in sede d'asta, il migliore di sempre fino ad oggi.

Nel confronto con lo stesso periodo del 2022, la crescita delle vendite in sede d'asta è stata notevole, con una crescita che si attesta sull'80%. Nei primi sei mesi del 2023, il fatturato di Finarte ha addirittura eguagliato quello del 2019, anno particolarmente fiorente per la maison, dimostrando una crescita robusta in tutti i dipartimenti. L'Arte Moderna e Contemporanea, insieme ai Gioielli, hanno continuato a trainare il mercato, stabilendo nuovi importanti record: 3.5 milioni di euro per le opere d'arte e quasi 3 milioni di euro per i preziosi. Gli Orologi hanno mantenuto un alto livello di interesse tra i collezionisti, mentre i dipartimenti più tradizionali, come quello dell'Antico, dei Libri e dell'Arte dell'Ottocento, si sono consolidati sia nella raccolta che nei risultati, registrando un aumento nel numero delle aste.