Fidesarte divide la sua asta di arte moderna e contemporanea in due sessioni. Appuntamento a Venezia per il 13 e il 14 novembre. Esposizione da lunedì 4 Novembre a martedì 12 Novembre 9.30-12.30 / 15-19.
Il Novecento, noto come "il Secolo Breve" ha concentrato un’incredibile varietà di espressioni artistiche. Dalle prime avanguardie cubo-futuriste al ritorno alla razionalità, passando per l’arte informale e le esplorazioni pop del Dopoguerra, il Novecento ha visto un caleidoscopio di stili, movimenti e sperimentazioni che hanno dato vita a una delle epoche più intense della creatività umana. Molti di questi linguaggi trovano spazio e opportunità di acquisto nell’asta di arte moderna e contemporanea organizzata da Fidesarte Casa d’Aste il 13 e il 14 novembre. Si parte, dal primo Novecento, in particolare da quello italiano.
Tra i protagonisti spiccano i maestri dell’Arte Informale come Emilio Vedova e Giuseppe Santomaso, i cui lavori esplorano l’espressione delle emozioni e della personalità dell’artista attraverso tecniche e materiali innovativi. Tra le opere in asta, l’olio su cartone di Emilio Vedova, Pittore e la sua famiglia (lotto 68, base d’asta € 20.000), esemplifica il suo linguaggio artistico basato su gesto e colore liberi e spontanei, capaci di significati autonomi. Di Giuseppe Santomaso è presente Composizione, un olio su tela del periodo 1956-58 (lotto 114, stima € 15.000), che rappresenta un altro esempio significativo di questa corrente.
L’asta prosegue con l’Astrattismo europeo di Piero Dorazio, con quattro opere esposte, realizzate con tecniche diverse, tra cui acquerello, olio su tela e inchiostro (lotti 62, 63, 65, 95), con stime comprese tra i € 5.000 e € 11.500.
Parallelamente, negli stessi anni, si sviluppava in Italia una versione del Pop Art influenzata dal movimento statunitense. Tra gli interpreti principali figurano Valerio Adami con Wien April 1901 (stima € 20.000 - 25.000) e Tano Festa, con due opere senza titolo, rispettivamente del 1975 e del 1978 (stima € 3.000 - 7.000).
Figura di rilievo nell’arte contemporanea internazionale, l’argentino Julio Le Parc ha rivoluzionato l’Arte Cinetica e l’Op Art. Nel catalogo sono incluse tre sue opere del periodo 1970-1980, tra cui il lotto 147, Theme 15a variation, 1979, con una stima di € 15.000.
Per gli appassionati di scultura, spiccano le opere di Arnaldo Pomodoro e Fernandez Arman. Il primo è presente in asta con Carlsberg, una scultura in resina composta da tappi di bottiglia su base in plexiglass (lotto 36, stima € 2.400). Fernandez Arman è rappresentato, invece, da una piccola scultura in bronzo di dimensioni 15,5x5,5x0,5 cm, realizzata nello stile unico e distintivo dell’artista (lotto 37, stima € 1.000).