Ben 177 lotti dedicati alle opere d’arte realizzate tra Ottocento e Novecento, che offrono una significativa panoramica sull’arte dei due secoli a noi più vicini. La vendita è in calendario per il 5 ottobre 2024 a partire dalle ore 15.
Molti i nomi di rilievo in catalogo: dal maestro dell'astrattismo Piero Dorazio (lotti 2-52-67), a Giuseppe Capogrossi, pittore romano che ha segnato la cultura artistica italiana del secondo dopoguerra (Superficie CP/819, lotto 11), alle opere furiste, movimento rappresentato da Carlo Carrà (Marina, lotto 139). Appartengono proprio a questa corrente i top lot della vendita: Piazza d'Italia di Giorgio De Chirco (lotto 137) e Passaggio di un angelo di Alberto Savinio (lotto 138), oggi tra gli artisti italiano più ricercati sul mercato.
Di particolare interesse i dipinti di Massimo Campigli (Foule de femmes, lotto 140), del ferrarese Filippo de Pisis (Gladioli bianchi, lotto 143), di Giacomo Balla (lotti 152, 153), di Gino Severini (Natura morta, lotto 146) e Mario Sironi, del quale, oltre a "Composizione (lotto 150), vengono proposti anche altri due oli realizzati su legno e due disegni risalenti agli Venti.
Interessanti anche Niki De Saint Phalle, di cui in asta viene presentata una scultura in malta dipinta a mano datata 1986 (Nana Mode Rose - Nana Golden Turban, lotto 88) e un senza titolo di Jannis Kounellis del 2016. Tra i nomi da menzionare, in asta anche Carla Accardi, Alighiero Boetti, Alberto Burri, Gilberto Zorio, Mario Schifano, Emilio Scanavino, Aldo Mondino, Hermann Nitsch.