Colasanti accende i riflettori sull’antico

Alla Colasanti Casa d’Aste di Roma torna l’appuntamento con l’arte e l’arredamento: il 20 novembre si terrà l’asta dedicata ai Dipinti Antichi e del XIX secolo, oltre ad arredi e sculture. Più di 370 lotti saranno messi in vendita in due sessioni: la prima alle ore 10:30 e la seconda a partire dalle 15:30. Una selezione di lotti sarà destinata in donazione o in eredità all'UNICEF, contribuendo così al sostegno dei suoi progetti umanitari.

Nella prima sessione dell’asta, inaugurata con una selezione di nature morte, vedute e paesaggi, spicca per eleganza esecutiva una tela di Giuseppe Recco, pittore barocco del Seicento specializzato in nature morte, attivo tra Spagna e Napoli. Il dipinto, un’opera a tema mitologico dal titolo Flora e ragazzo nel giardino di una villa con fontana, composizioni floreali e frutta (lotto 11, stima € 10.000 - 15.000), si distingue per la raffinata qualità artistica.

Segue un olio su tavola attribuito a un artista della bottega di Maerten Van Cleve, proveniente da una collezione romana (lotto 50, stima € 10.000 - 15.000). Il dipinto rappresenta una vivace Kermesse di Saint George, tema caratteristico della pittura fiamminga del XVI secolo. Il soggetto, trattato anche da Pieter Bruegel il Vecchio, presenta affinità stilistiche con l’opera di questo maestro, evidenziando l’influenza che ha esercitato sui pittori suoi contemporanei.

Tra le opere di maggiore interesse troviamo inoltre una suggestiva Veduta di Tivoli di Johann Melchior Roos, pittore barocco tedesco. L’opera è composta da una coppia di oli su tela di dimensioni 103x75,5 cm (lotto 29, stima € 20.000 - 30.000).

La sezione dedicata a busti e sculture in marmo include una coppia di busti in marmo bianco del XVIII-XIX secolo ispirati all’antico (lotto 242, stima € 8.000 - 12.000) e una scultura di Pasquale Miglioretti, Charlotte Corday in marmo di Carrara, datata circa 1865 (lotto 251, stima € 20.000 - 30.000). Quest’ultima è stata dichiarata di straordinario interesse storico e artistico dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e sottoposta a regime di notifica dalla Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Roma.
Ampio spazio è riservato anche agli arredi nella seconda sessione dell’asta, tra cui una coppia di consoles in legno dorato del XVIII secolo con decorazioni a motivi vegetali (lotto 323, stima € 6.000 - 9.000), e una coppia di comodini Luigi XV in ebano viola e bois de rose, con piano in breccia verde e dettagli in bronzo dorato e cesellato (lotto 246, stima € 18.000 - 24.000).

La seconda sessione propone inoltre una ricca varietà di oggetti d’arte, come una lucerna in bronzo dorato firmata Benedetto Boschetti, decorata con alloro e palmette, con manico a forma di dragone mitologico e presa a forma di leone, su base in marmo verde antico e marmo nero (lotto 235, stima € 10.000 - 15.000).

Dipinti Antichi e del XIX Secolo Arredi e Sculture
20 novembre 2024