La nuova asta dedicata al Design che Cambi Casa d'Aste presenterà a Milano il 3 dicembre 2024, si distingue per una selezione di lotti che combinano modernità, versatilità, funzionalità ed eleganza.
Tra i pezzi più pregiati dell'asta di Design di Cambi, una poltrona progettata da Carlo Mollino nel 1952 per la platea dell’Auditorium RAI di Torino, un’icona del design italiano del dopoguerra, con struttura in legno, base in ottone e rivestimento in velluto. La stima per questo capolavoro è 3-5 mila euro. In tema di sedute e salotti, si segnala anche il divano Lara dei designer Roberto Pamio, Renato Toso e Noti Massari, realizzato nel 1968. Questo divano, composto da due moduli con struttura in poliuretano espanso e rivestimenti in tessuto, è stimato anch'esso 3-5 mila euro. Non meno interessante è il divano Nubola di Gaetano Pesce, un pezzo storico del 2000 con una struttura innovativa in legno, acciaio e poliuretano espanso, valutato 2-3 mila euro. Per illuminare gli ambienti, due lampade a sospensione firmate Barovier e Toso, caratterizzate da elementi in vetro di Murano policromo, sono stimate 4-6 mila euro. In aggiunta, il catalogo include anche due lampadari a contrappeso di Oscar Torlasco, con struttura in metallo e diffusori in vetro laccato, prodotti da Lumi, e stimati 3-5 mila euro. Un altro pezzo iconico dell’asta è la specchiera luminosa Ultrafragola di Ettore Sottsass, prodotta da Poltronova, simbolo del Radical Design degli anni ’70, con una stima che varia da 4-6 mila euro. Un’opera che incarna perfettamente la creatività e l'innovazione del periodo.