Il catalogo d'asta del 15 giugno della Colasanti di Roma offre diverse opere che hanno come protagonista il legno, un materiale ampiamente utilizzato nell’arte da secoli.
La poliedrica natura, l'intrinseca magnificenza e la semplicità nella sua manipolazione hanno reso il legno un'opzione di rilievo per gli esponenti di molteplici ambiti artistici, come ad esempio Ferdinando Codognotto, Mario Ceroli e Lucilla Caporilli, tre artisti diversi che hanno abbracciato il legno come mezzo espressivo, ciascuno con uno stile e un approccio unici. Attraverso le loro opere, dimostrano l’ampia gamma di possibilità creative che questo materiale offre.
Le creazioni lignee di Ferdinando Codognotto all'asta si distinguono per l'utilizzo di rami intrecciati e tronchi scolpiti, dando origine a forme organiche che richiamano la vitalità della natura. Le sue opere esplorano i concetti di connessione e armonia tra l'essere umano e l'ambiente circostante. Mario Ceroli ha ottenuto riconoscimento grazie alle sue imponenti sculture, spesso rappresentanti figure umane o elementi architettonici. Nel suo lavoro artistico, il legno assume una qualità tattile e una presenza fisica notevole, dando vita a opere che stimolano la sensibilità dello spettatore. Lucilla Caporilli si dedica invece alla creazione di sculture tridimensionali in legno che esplorano la relazione tra materia e spazio. Caporilli sfrutta abilmente la luce e l'ombra, ottenendo effetti visivi sorprendenti grazie all'uso sapiente dei vuoti e delle trame create attraverso l'intreccio dei legni.