Nonostante il numero minore di aste, sette in meno rispetto al 2022, il fatturato del 2023 chiude sotto il segno del più: 14.250.000 euro., rispetto ai 13.948.280 raccolti nell’anno precedente.La casa d’aste
Bertolami Fine Art conclude il 2023 con un segno positivo sul fatturato rispetto all’anno precedente, registrando un aumento del 2,2% nel fatturato rispetto all'anno precedente. Il totale del fatturato per l'anno appena concluso raggiunge i 14.250.000 euro (con diritti d'asta inclusi), superando così il risultato del 2022, che era di 13.948.280 euro.
Particolarmente intrigante è il top lot dell'anno della maison: un piccolo dipinto su rame raffigurante un putto addormentato. Inizialmente attribuito a un autore anonimo, l'opera ha suscitato interesse per un'ipotetica paternità di Artemisia Gentileschi, che gli ha fatto raggiungere in asta un realizzo notevole di € 311.150, superando di gran lunga la stima iniziale di € 12.000-25.000.
Il settore degli Old Masters si afferma come una nicchia di mercato di portata internazionale, regalando notevoli soddisfazioni. Da evidenziare anche la performance sorprendente del giovane dipartimento di Vini e Distillati, che ha proposto ben quattro aste nel corso dell'anno. Nella graduatoria dei clienti principali della casa d'aste, la leadership degli americani e dei britannici si mantiene costante da anni, con un cambiamento nel podio delle prime tre posizioni, che vedono i cinesi abbandonare il posto ad acquirenti provenienti dai Paesi dell'Europa orientale.