CALZETTA DA RAVENNA (ATTIVO TRA IL 1496 E IL 1543 CIRCA) SEVERO
Da. Candeliere in forma di satiressa con piccolo satiro
Il presente modello, originariamente attribuito al Riccio e successivamente ricondotto a Severo Calzetta da Ravenna, conobbe un buon successo collezionistico, tanto che se ne conoscono diverse versioni, tra cui ricordiamo quella del Bode Museum di Berlino (inv. 5014) e quella conservata nella collezione della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia (inv. bronzetto 121). Il gusto 'archeologico' di questi piccoli bronzi, principalmente di area padovana e veneta, fu molto apprezzato dai collezionisti fino a tutto il XIX secolo, sia attraverso opere cinquecentesche che tramite fusioni di epoca successiva.