Tecnica mista su carta, cm 43x60,5
1959 Iscrizione autografa sul retro del disegno: Landkarte Provenienza: Galleria Lucio Amelio, Napoli, come da etichetta e timbro sul retro Bibliografia: Germano Celant, Heiner Bastian e altri, Joseph Beuys. Tracce in Italia, Amelio Editore, Napoli, 1978 pag. 122 numero 118 (illustrata a piena pagina); Opera pubblicata nel pieghevole edito dal Madre, Museo d'arte contemporanea Donnaregina, Napoli in occasione della mostra Lucio Amelio. Dalla Modern Art Agency alla genesi di Terrae Motus (1965-1982). Documenti, opere una storia…, dal 22 novembre 2014 al 9 marzo 2015, dove si vede l'artista e il gallerista Lucio Amelio e sul retro l'opera, nella galleria di Lucio Amelio - “Landkarte” (1959) è una mappa che rappresenta il viaggio immaginario dell’artista attraverso la Germania, combinando elementi di geografia e arte. Per realizzarla Joseph Beuys (Krefeld, 1921 - Düsseldorf, 1986) ha utilizzato materiali come il feltro e il grasso animale, simboli della sua esperienza di guerra e della sua filosofia artistica. L’opera, pubblicata nel volume “Tracce in Italia” (1978), a cura di Germano Celant, è inserita anche nel pieghevole edito dal Museo Madre di Napoli in occasione della mostra “Lucio Amelio. Dalla Modern Art Agency alla genesi di Terrae Motus (1965-1982). Documenti, opere una storia…”, del 2014-2015, dove si vede l'artista con il gallerista Lucio Amelio e sul retro l'opera esposta all’interno della Galleria di Lucio Amelio. «Ognuno di noi è un artista. Non solo i pittori, gli scultori, i musicisti. Ognuno di noi ha l’abilità di vedere, di sentire, di soffrire» (Joseph Beuys)