Brescia, lunghezza 95 cm. metà del XVII Sec. Canna liscia a due ordini, quadra alla camera di scoppio con duplici delineature ai lati e tonda con tre cornicette scanalate, gioia di bocca in volata e cornicetta scanalata alla codetta. Reca incisa in stampatello tra trifogli la firma Lazarino Cominazzo. Bella batteria con cartella leggermente bombata e incisa con un tralcio, magistralmente intagliata con mascherone e volute terminanti a teste di drago. Cassa intera in radica di noce (fessurata sotto la batteria) e con antico restauro al terminale del fusto. Tutti i fornimenti in ferro intagliati in bassorilevo con maestria nel tipico stile bresciano della metà del seicento. Reca alla contropiastra il gancio da cintura munito di occhio tondo. Bacchetta originale in legno con cavastracci e battipalla in ferro.