Ludovico Cardi, detto il Cigoli
(Firenze, 1559 – Roma, 1613)
COMPIANTO SU CRISTO MORTO
olio su tavola, cm 117,5x94,5
THE MOURNING OVER THE DEAD CHRIST
oil on panel, cm 117,5x94,5
L’inedito dipinto qui presentato costituisce una replica ulteriore e leggermente variata di una composizione finora nota per l’esemplare pubblicato da Carlo Del Bravo (Un’osservazione su inediti seicenteschi, in “Antichità Viva”1971, 5, p. 22, figg. 3-4).
Respinta dalla Matteoli, che preferiva il nome del Tarchiani, e da Faranda (Ludovico Cardi detto il Cigoli, Roma 1986, p. 174, n. 90) l’opera citata, vicina alla nostra per dimensioni e anch’essa su tavola, fu invece confermata al Cigoli da Roberto Contini (Ludovico Cardi da Cigoli, Cremona 1991, fig. 7, e p. 70).
Una seconda versione del tema, variata nel primo piano e confermata al Cigoli da Mina Gregori in una comunicazione privata alla proprietà, è stata venduta da Pandolfini l’11 dicembre del 2000 (lotto 320).
A queste si aggiunge ora la nostra, per quanto sappiamo inedita, e pari per qualità alla versione pubblicata da Roberto Contini, per quanto consente il confronto su base fotografica. Ne differisce per la posa abbandonata della mano sinistra, e per la presenza in primo piano della spugna montata su una canna con cui, stando ai Vangeli, Cristo fu dissetato sulla Croce.
Da sempre presente tra i simboli della Passione, questo elemento assente nelle altre versioni accentua il carattere patetico della raffigurazione e caratterizza la nostra Pietà come immagine destinata alla devozione privata e alla meditazione sul tema della Passione di Cristo.
Sebbene ossidata nei blu, in particolare sul manto della Vergine, la tavola si distingue anche per i raffinati accordi cromatici nelle vesti della figura femminile in atto di sorreggere Cristo, anch’essa variata rispetto a quelle in analoga posizione nelle altre versioni note.