1752 Bologna, eredi di Constantino Pisarri, e Giacomo Filippo Primodì, impressori del S. Officio, 1752. In 4°. Frontespizio stampato in rosso e nero con vignetta calcografica, capilettera xilografici, presente la prima carta bianca, una tavola incisa in rame ripiegata in fine, legatura coeva, legatura coeva in pelle, dorso a 5 nervi impresso in oro, con tassello, tagli rossi, dorso sbiadito.