In-12° (mm 167x90). Pagine 299, [1]. Fregio xilografico al frontespizio. Diffuse fioriture, altrimenti buona copia. Legatura in mezza pelle con piatti in carta marmorizzata e titoli in oro al dorso. Minime mende. Annotazione di mano ottocentesca al verso del foglio di guardia anteriore. SI AGGIUNGE: Il cuciniere italiano moderno, ovvero l’amico dei ghiotti economi e dei convalescenti. Opera necessarissima [...] per chi vuole imparare l'arte del pasticciere, confetturiere, liquorista e diacciatore [...] Tomo I. Livorno: tipografia Vignozzi, 1832. In-12° (mm 170x100). Mancante il secondo tomo dell'opera.