PIER PAOLO CALZOLARI
(Bologna 1943)
Senza titolo
1969
sale e piombo su carta pesante applicata su masonite
cm 70x100
firmato e datato in basso al centro
Untitled
1969
salt and lead on cardboard applied on masonite
cm 70x100
signed and dated in the lower center
L'opera è registrata presso l' archivio della Fondazione Pier Paolo Calzolari, con il n. A-CAL-1969-97
- Tempo fa un ragazzo dell’università di Bologna mi ha contattato interrogandomi sul problema pittura, che per lui era il piano dipinto. La mia idea di pittura invece è totalmente diversa. Esistono le linee forza che non sono solo le linee di forza cromatiche. È come spiegare le foto di un tempio, ci sono le parti corrose del marmo, i passaggi, le camminate, l’intensità dei pensieri delle persone: anche questi elementi sono pittura. Poi c’è un momento in cui qualsiasi tipo di tempio, che sia ebraico, cattolico o scintoista diviene pittura, un momento che è fatto di colore e segno perché offusca i toni e lascia una traccia, un momento di raccoglimento. È il momento della preghiera, il posto di dio, il punto dove concentrarsi su se stessi. La prospettiva si accorcia i toni si intensificano perché è un dettaglio del tutto. Ho sempre pensato alla pittura come a un dettaglio del tutto e un dettaglio in sé. –
Pier Paolo Calzolari da un’intervista di Giancarlo Politi 15 luglio 2015