Coppia di piatti Gualdo Tadino, Manifattura Rubboli, 1920 circa
Maiolica a gran fuoco. Marca: triangolo con le lettere “R”, “G” e “B” all’interno e “D” all’esterno. Diametro cm 37,8. Ottimo stato di conservazione
La decorazione policroma di ispirazione rinascimentale vede nel cavetto i mezzi busti di un giovane e rispettivamente di una giovane accompagnati da un cartiglio con le scritte “NIL RECTA FIDE SANTIUS” e “IMO PECTORE”
Il pesarese Paolo Rubboli (1838-1890) attorno al 1870 fonda a Gualdo Tadino una manifattura per la produzione di ceramiche. Alla sua morte gli succedono la moglie e i due figli, che grazie alla raffinatissima esecuzione tecnica ed artistica, continueranno il grande successo della fabbrica esportando in tutto il mondo. Le lettere nella marca sui nostri due piatti ci riconducono a Rubboli, Guerrieri e Baduel