Amos Cassioli (Asciano 1832 - Firenze 1891) GALEAZZO SFORZA E LA MOGLIE BONA DI SAVOIA VISITANO LORENZO DE' MEDICI olio su tela, cm 23,5x35,5 firmato e dedicato "al Lelli" in basso a destra
Amos Cassioli predilesse soggetti storici o di evocazione storico-fantastica, come l'opera Lorenzo de' Medici mostra a Galeazzo Sforza le suppellettili artistiche da lui raccolte, di cui il dipinto che presentiamo in catalogo è un bozzetto preparatorio. Il dipinto è uno dei più grandi del pittore (olio su tela, cm 193x290); nel 1866 gli valse un riconoscimento ufficiale al II Concorso Governativo Nazionale di Firenze, dove fu acquistato dal conte Alessandro Saracini, confluendo dunque nella collezione Chigi Saracini conservata oggi a Siena nell'omonimo palazzo.