Bologna, lunghezza 124,4 cm.
fine del XVII Sec. Canna liscia a due ordini ottagonale e tonda, molto ben conservata, recante in culatta punzoni dorati e tre agemine argentate a racemi. Al cambio una finissima cornicetta a foglie d'acanto su fondo dorato, il mirino argentato a coda di rondine, volata con corona, cal. 15,8 mm. Codolo con incisioni floreali. La batteria con cartella tondeggiante, ornata con tema a mascheroni, assai finemente realizzati: il cane con elegante profilo in rilievo sul collo e testa della vite a mascherone, figure grottesche sulla cartella. La codetta con altro mascherone ben rilevato. Il collo della martellina ancora a grottesche con intagli e trafori. Intagliato anche il lato inferiore dello scodellino. Firma 'Sabione' all'interno. Mezza cassa in bella radica marezzata (lievi tasselli rimpiazzati), con alcuni intagli. Fornimenti in ottone. Il calciolo con lunga coda dorsale recante vari ritratti in rilievo, di profilo. Anche ponticello e contropiastra, tutti con profili e ritratti. Bacchetta in legno con battipalla in corno e cavastracci in ferro.