Altezza x larghezza x profondità : 280 x 135 x 60 cm
Lombardia, metà XVIII secolo Questo elegante trumeau, realizzato in Lombardia nel XVIII secolo, rappresenta un eccellente esempio di mobili di alta qualità prodotti nel periodo barocco lombardo. La struttura, interamente lastronata in noce, è ornata da cornici ebanizzate in rilievo che aggiungono profondità e contrasto visivo, esaltando l'abilità artigianale dell'epoca. La parte inferiore è costituita da un fronte a tre cassetti, caratterizzati da cornici ebanizzate che si integrano perfettamente con l'estetica complessiva. I piedi a riccio, tipici dello stile barocco, donano leggerezza e dinamismo all'intera struttura. L'anta a calatoia rivela un raffinato scarabattolo interno, composto da quattro cassetti e uno sportello centrale intarsiato in avorio di elefante (Elephas maximus Linnaeus, 1758 o Loxodonta africana Blumenbach, 1797) . Quest'ultimo, inciso a graffio e ripassato a china, è decorato con motivi iconografici che riflettono il gusto ornamentale del periodo. La presenza di una tablette scorrevole con vani segreti aggiunge un elemento funzionale e intrigante. La parte superiore del mobile, sormontata da una cimasa architettonica tripartita, presenta due ante con riserve ebanizzate che incorniciano elegantemente le superfici in noce. Gli spazi interni, rivestiti con tessuto damascato, sono pensati per l'esposizione e la conservazione di oggetti preziosi. Le cornici ebanizzate a rilievo e i motivi rocaille, eseguiti con grande precisione, conferiscono un'armonia decorativa, mentre le proporzioni equilibrate evidenziano la sapienza progettuale e costruttiva dell'ebanista. Il mobile si colloca nella tradizione ebanistica lombarda del XVIII secolo, periodo caratterizzato dalla diffusione di mobili raffinati destinati a una committenza aristocratica e borghese. Le influenze stilistiche barocche si fondono con una certa sobrietà decorativa, tipica del gusto lombardo, che esalta la qualità dei materiali e la funzionalità del design.