lunghezza 136 cm.
Canna liscia di sezione ottagonale (probabilmente di fattura più antica), totalmente intagliata ed incisa con un motivo a tre ordini che si ripete su tutta la lunghezza: il primo costituito da sgusci longitudinali, segue un disegno a 'X' (a rondine) ed infine figure antropomorfe incastonate tra losanghe, una parte delle incisioni e degli intagli impreziosita da agemine in argento (mancanze). Mirino ellittico in metallo e argento, volata con gioia di bocca accennata, cal. 16.3 mm. Batteria con cartella leggermente tondeggiante, incisione a campana dietro al cane, bordi delineati e puntinati; firmata all'interno 'A: Angeli'. Il perimetro della cartella racchiuso da una bordatura dentata in ottone (piccola mancanza). Mezza cassa in legno (crepe e piccoli difetti), con pala scolpita e dotata di due sgusciature. Fornimenti in ottone liscio, interessanti inserti in corno alla contropiastra, allo scudetto e al codolo del calciolo. Bocchino in corno. Bacchetta in ferro, il cavastracci lavorato a freccia.