SCULTORE TRAPANESE DEGLI INIZI DEL XVIII SECOLO

 Bibliografia di riferimento:L. Novara, La pietra incarnata di Valderice nella scultura trapanese in 'Valderice 2009 Scuola e territorio', Valderice 2009, pp. 16-20.La presente scultura, di elevata qualità esecutiva, è realizzata con la variante rosata dell'alabastro nota come pietra incarnata, caratterizzata da chiazze e venature più scure che permettono di rendere ancora più realistica e densa di pathos, in pieno stile barocco, la passione di Cristo. La raffinata lavorazione, visibile nei singoli dettagli anatomici, del volto e del manto della figura, inducono ad attribuire l'opera alla bottega dei Tipa, la principale e più nota tra le maestranze trapanesi attive tra la fine del XVII secolo e tutto il XVIII.