GRANDE CRATERE A COLONNETTE
In ceramica a figure rosse
H. 45 cm; diam. all'orlo 37 cm
Grecia, produzione attica, 460 - 450 a.C.
Cratere di pregiata fattura la cui origine è da considerarsi vicina al Pittore dell'Orto, caratterizzato da orlo a tesa orizzontale, alto collo a profilo concavo, distinto, anse a colonnette, spalla arrotondata, corpo ovoide e piede modanato.
Decorazione sul lato A con quattro figure maschili con corone di foglie in paonazzo affrontate a gruppi di due. In ciascun gruppo un efebo stante e volto a sinistra, completamente avvolto in un lungo himation con bordo decorato e ricadente in fitte pieghe forma coppia con un uomo adulto stante e volto a destra, anch'egli avvolto in maniera analoga nell' himation e con un lungo bastone nodoso. Il giovane della coppia di sinistra tiene con la mano destra un piccolo leopardo maculato che gli si arrampica sul braccio, mentre l'altro giovane sorregge una cetra. La scena è probabilmente da interpretarsi come una vittoria dell'efebo con il leopardo nell'agone drammatico e dell'altro con la cetra in quello poetico.
Decorazione sul lato B con scena di conversazione. Al centro una donna stante, volta a destra completamente avvolta nel mantello drappeggiato in pieghe, sotto la quale fuoriesce il chitone fittamente plissettato e lungo fino ai piedi. Da ciascun lato un uomo adulto con folta barba, avvolto anch'esso nel mantello, si appoggia ad un lungo bastone.
Bibl.: J. Boardman, Vasi ateniesi a figure rosse , Milano, 1992 - J. D. Beazley, Attic Red-figure Vase-painters I , Londra, 1963, pp. 522-528.
Provenienza
Pandolfini Casa d'Aste, 30 novembre 2004, lotto 226
Collezione privata