matita e pennarello su lucido, 35 x 25 cm
anni 90 Studio preliminare realizzato da Magnus come primissima versione del suo capolavoro incompiuto 'Il Conte Notte'. In una Venezia oscura, fuori dal tempo, assediata dalle acque, dall'inquinamento e dai turisti, appare un personaggio misterioso e inquietante: Il Conte Notte. Un reincarnato, uno zombie, o meglio, un non-morto che come angelo vendicatore torna tra i vivi a espiare le proprie colpe e a reclamare vendetta. Un personaggio completamente anomalo per gli stereotipi d'uso. Morte, amore, magia e misticismo dovevano essere gli ingredienti di questa sua opera dove le atmosfere, anche cromatiche, potessero agire come uno 'spirito guida' per il lettore.