Incisione in rame in trenta fogli di mm 510x650 ciascuno applicato su seta verde in 8 stacchi. Nel primo foglio l'autore elenca i motivi celebrativi che hanno portato alla realizzazione della imponente mappa, fa un elenco delle carte di cui si è servito dichiara poi di aver aggiunto una serie di mappe particolari, quasi tutte inedite perconferire all'opera un maggior grado di precisione. I materiali inediti erano certamente il risultato del lavoro del Bureau topografico costituito da ufficiali del Corpo degli ingegneri geografi, diretto dal capitano ingegnere Leopoldo Berthier. Il frontespizio è ricco di simbologie militari con rami di alloro e di quercia, la gloria e la forza. Al centro, in un ovale, Bonaparte in piedi colla spada sguainata, indica la dea della Libertà che illumina i popoli schiavi. A sinistra, una targa sulla quale sono riportati i successi dell'esercito napoleonico, poggia su bandiere e stendardi con il motto rivoluzionario "liberté, égalité, fraternité". Nelle Notes Explicatives oltre a città e paesi di varia grandezza, ponti militari, luoghi di battaglia e combattimenti, quartieri generali francesi, trincee, batterie di cannoni, differenti tipologie di strade, miniere e fonderie, vengono indicate le posizioni delle varie Divisioni dell'Armée e dei Corpi d'Armata austriaci. Il frontespizio esiste in due versioni, la prima, riporta come indicazione di stampa "An 6 Républicain A Milan chez l'auteur Directeur du dépot de la Guerre, mentre la seconda "A Paris chez l'Auteur Chef des......".