matita e china su cartoncino rimontato, 28 x 41,5 cm
1988 Tavola originale realizzata da Frollo e da lui stesso intitolata 'Un patchwork a la Caniff', edita come pagina finale del volume Mona Street 1: The Secret Books of Glamour dalla Glamour International nel 1988. Siamo nella Boston degli anni Venti del Novecento, Mona Street è una scaltra fanciulla da poco uscita dal college, curve morbide candidamente ostentate, un viso innocente dallo sguardo ironico e un sorriso appena accennato sulle labbra. Mona Street è un normale nome inglese, ma se si pensa che Leone Frollo è veneziano allora il giocoso equivoco verbale diventa intuitivo. L'ammiccamento malizioso c'è già nel nome, dunque, ma tutte le storie di Mona Street sono sottese di ammorbante erotismo, ingegnosamente narrate dall'autore che, con un tratto morbido e voluttuoso a matita o china, ha tracciato un personaggio ben diverso dalle altre 'eroine del fumetto' quasi sempre succubi dell'uomo: Mona ha una personalità da falsa ingenua che si prende gioco di tutti, diventando a volte vindice del proprio sesso. Piccola mancanza all'angolo inferiore destro e lievi pieghe nella prima vignetta.