Olio su tela, cm. 121x81. Con cornice Questo dipinto di raffinata fattura reca evidenti le tracce dell'influenza di Francesco Solimena e, in subordine, di Francesco De Mura, qualificandosi come nobile prodotto della pittura napoletana del XVIII secolo, i cui modi mostrano significative tangenze stilistiche con la produzione di Paolo De Matteis.