Quattro tavole con scene erotiche.

Xilografia a colori (nishiki-e). Formato: yokobon tate-e (mm 143x100). Data: Meiji (decade 1870). Quattro tavole con scene multiple, e nella parte superiore una calligrafia probabilmente un poemetto. Una tavola del volume di provenienza riporta la firma da leggersi forse come "Hosai hitsu" accompagnata dal sigillo di Utagawa Kunisada III (1848-1920). Bibliografia: Pietro Gobbi, Stefano Liberati, Shunga-e "immagini di primavera", catalogo della mostra, Accademia Nazionale d'Arte Antica e Moderna Onlus Editore, Torino 2016 (riprodotte, pp. 54-57).