Maiolica. Marca: corona in blu. Dimensioni: altezza cm 13 circa; diametro cm 34,5 Conservazione: piede restaurato e piccole riprese al bordo superiore. Il catino, foggiato a stampo, ha forma emisferica di notevole diametro, pregevole per la raffinata qualità del materiale, fornita di piede ad anello dotato di tesa concava. La superficie esterna della parete risulta modulata da una serie di dodici baccelli verticali sagomati, ciascuno affiancato da una sottile carena, prominenze diverse cui corrispondono i relativi e alternati spazi di ventiquattro solcature interne. L’orlo della parete risolve la propria linea in dodici tratti a lieve curvatura, rispettivamente lunghi quanto lo spazio compreso fra gli apici di due carene successive. La decorazione, monocroma blu su fondo azzurro sfumato di verde, si ascrive nel “calligrafico a tappezzeria”: i singoli steli fioriti dipinti sui baccelli ne dimostrano la cura. La trama della “tappezzeria” ospita inoltre un soggetto istoriato di carattere allegorico, dipinto all’interno del cavetto, l’acerrima contesa fra l’unicorno e il drago. La marca della Corona, visibile sul fondello, assegna la produzione del catino agli albisolesi Conrado, nell’ottavo decennio del XVII secolo.