Dimensioni con base di appoggio: 40x40x14 cm.Il volto ritratto nella presente maschera è identificabile con quello del celebre compositore Ludwig van Beethoven (1770-1827), vero e proprio esempio di artista romantico e incarnazione del 'genio' assoluto il cui mito ebbe un importante seguito e influsso sull'arte del secondo '800 e degli inizi del XX secolo. L'apice di questa 'venerazione' fu raggiunto nel 1902 (75° anniversario della sua morte) con l'esposizione della Secessione di Vienna, che fu dedicata proprio al grande compositore di Bonn, occasione nella quale, tra gli altri, Gustav Klimt dipinse il celebre 'Fregio di Beethoven'.Il presente ritratto rappresenta una variante sul modello della maschera tratta 'in vita' da Franz Klein, nel 1812, dal volto del compositore: i tratti somatici, l'inclinazione delle labbra, la fossetta del mento riprendono riprendono fedelmente questa versione, a cui vengono qui aggiunti i capelli e il dettaglio delle orbite vuote. Ad eccezione di quest'ultimo elemento, è possibile accostare la nostra maschera al rilievo in gesso patinato, raffigurante il medesimo soggetto, ad opera di Franz Von Stuck (1900 circa), una cui versione è conservata al Musée d'Orsay a Parigi (inv. n°68183), con cui la presente scultura condivide molti dettagli e l'impianto generale del volto. L'elemento delle orbite vuote, che rimanda invece all'esperienza di Adolfo Wildt, rafforza ancora di più l'idea della 'maschera' in senso quasi teatrale, accentuando contestualmente gli elementi più strettamente simbolisti ed enigmatici emanati dal leggendario volto di Ludwig van Beethoven, che assurge così al ruolo di 'idolo' moderno, al di sopra del tempo e della Storia.
Asta 460 | ARTE ANTICA E DEL XIX SECOLO - Da una dimora veneta e altre committenze Tradizionale
mar 11 GIUGNO - mer 12 GIUGNO 2024