Artista fiammingo, fine sec. XVII
ALLEGORIA DEL TEMPO
olio su tela, cm 58,5x74
Flemish school, late 17th century
AN ALLEGORY OF THE TIME
oil on canvas, cm 58,5x74
Curiosa immagine priva di precedenti noti, la tela in esame propone una riflessione sul passare degli anni e sulle doti necessarie per affrontare la vecchiaia.
Alle spalle dell’uomo seduto è facile riconoscere la figura alata del Tempo, caratterizzato anche dalla clessidra che porta sul capo, impegnato a caricare di pietre (anzi macigni) la gerla sulle spalle dell’uomo. Solo con l’aiuto della Speranza e della Umiltà, che lo sostengono da ambo i lati, caratterizzate dai rispettivi attributi (l’ancora e l’agnello) potrà alzarsi e sopportare il peso della vecchiaia, o semplicemente degli anni che passano.
Anche le figurine su un piano arretrato a sinistra alludono alla vita umana e, si direbbe alla sua inanità: chi soffia bolle di sapone, chi insegue le farfalle, e chi impugna una girandola (il “fool”), simboli tutti di Vanitas. Sullo sfondo roccioso, infine, la Morte accompagna la sua preda verso l’inevitabile meta finale.
Riflessioni e uso di immagini simboliche che rimandano alla cultura nord-europea di tardo Cinquecento, e in particolare al gusto di Martin de Vos (1532 - 1603) pittore e incisore ad Anversa dopo un breve periodo in Italia.