Incisione in rame in coloritura. mm 400x548. Foglio: mm 454x595. Mappa pubblicata in prima edizione nel 1665, dall'atlante di Duval Cartes de Geographie les Plus Nouvelles, raffigurante l'Oceano Indiano, dall'Australia e dal Sud Africa alla Cina e all'Asia Minore. Tra le prime mappe francesi a riportare le scoperte del XVII secolo in Australia, soprattutto le scoperte di Abel Tasman seguite ai suoi viaggi in Australia e Nuova Zelanda, dal 1642 al 1644. Vi sono rappresentati gli arcipelaghi dell'India orientale dell'Indonesia e delle Filippine e l'intera area tra il Capo di Buona Speranza e il Giappone e l'Australia, con la Tasmania che forma il limite meridionale a est. La mappa mostra anche le precedenti scoperte di Hartog, Cartensz e Nuyts in Australia. India, Indocina e penisola malese sono raffigurate sulla base delle carte nautiche olandesi del periodo. La forma dell'arcipelago indonesiano è in qualche modo corretta, non ancora la Nuova Guinea. Cina e Corea sono basate sui modelli di Thevenot.