olio su tela, cm 98x74 - con cornice cm 106x82 Nella Milano della secondo metà del Diciassettesimo secolo si impose la figura di Filippo Abbiati, allievo di Carlo Francesco Nuvolone. Aggiornatosi sui modelli della coeva pittura romana e veneziana, Abbiati divenne punto di riferimento per la produzione di pala d'altare per le chiese della città meneghina. La nostra tele si avvicina stilisticamente a quella raffigurante Sant'Antonio da Padova, custodita presso il Museo Civico d’Arte e Territorio “Gianni Bellini” di Sarnico.