Olio su tela, cm. 105x152. Con cornice antica La tela dipende strettamente dalla versione in tutto simile oggi conservata nel Museo di Capodimonte a Napoli, proveniente dalla collezione D'Avalos, tra i capolavori del periodo napoletano di Stomer (ca. 1633-1637). Anche nel dipinto qui in oggetto possiamo ammirare la padronanza del pittore degli effetti di lume artificiale, sulla scorta dell'esempio di Gherrit Van Honthorst, il tono intimo del racconto e l'intenso naturalismo che si esalta nella resa sin quasi esasperata delle rughe sui volti dei pastori in primo piano.