-
Le fotografie con la dicitura Edizione inalterabile venivano prodotte dalla Compagnia Fotografica Società Anonima per Azioni con sede a Milano e con filiali in molte città italiane, tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XX.
La produzione di qualità inalterabile, appunto resistente e non soggetta ad alterazioni, permette per la prima volta una ampia diffusione di scatti paesaggistici, artistici ed archivistici dell'Italia post unitaria.
La valenza innovativa fu sia quella di fornire documentazione fotografica per bollettini stampati di approfondimento tematico culturale e divulgativo, sia quello di carattere puramente turistico e folcloristico ma soprattutto quello rivoluzionario di catalogazione scientifica e puntuale delle opere d'arte custodite in ogni angolo del bel Paese, diventando un imprescindibile strumento di informazione prima relegato alla pittura ed alle sole incisioni a stampa: si evidenzia infatti il numero di catalogazione relativa alle collezioni museali presente in calce.
In questo caso poi il formato davvero eccezionale ci regala come in un magico flash temporale il senso assolutamente straordinario di richiamo culturale che animavano le opere custodite presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e provenienti dagli scavi di Pompei, Ercolano ed i siti Vesuviani, rinverdendo ancora una volta il filone inesauribile del Grand Tour nella Città Partenopea e richiamando viaggiatori da ogni dove. Le foto divennero quindi esse stesse opere d'arte.