sulla custodia: etichetta Castelli/ Sonnabend, Tapes & films, New YorkPROVENIENZACollezione privata, MassaL'artista conosciuto principalmente come scultore, tra i protagonisti del panorama artistico statunitense ed europeo del secondo Novecento. Isuoi lavori sono un intreccio tra le diverse discipline contemporanee e le riflessioni teoriche sulla minimalart, arte processuale e lanti-form. Morris studia la relazione tra spazio, oggetto e osservatore installandosolidi geometrici per creare freddi e silenziosi environments. Lattenzione di Morris si concentra anche sullespecificit fisiche, cromatiche, tattili, plastiche e luminose dei diversi materiali che utilizza come: legno,metallo e vetro. Lintento quello di offrire allo spettatore sempre nuove possibilit percettive.A partire dagli anni Sessanta, Morris sperimenta il mezzo filmico, cos da rintracciare elementi di continuitdi un percorso profondamente analitico e articolato. La luce diviene protagonista: oggetti in grado dicatturarla ed emanarla fanno da preambolo allazione di riflesso dello specchio che cattura il passaggio di uncorpo nello spazio e nel tempo. Morris dispone gli specchi in modo tale da creare ? per effetto di riflessione? spazi fittizi allinterno di un ambiente. Lartista li definiva spazi fraudolenti.L'opera che presentiamo in asta, intitolata Mirror, un cortometraggio di 9 minuti girato in bianco e nero senza audio, dove lartista esplora lo spazio ingannevole e mutevole della realt attraverso luso di uno specchio che, tenuto fra le mani, riflette lambiente nevoso circostante. In seguito, muovendosi a ritroso rispetto alla cinepresa, Morris viene inglobato nella natura, svanendo in essa.