gr 60Cm 7,3X5X1,3
La rara testimonianza del fortunato sodalizio e delle raffinate committenze tra Mario Buccellati e il Vate, che lo definì Principe degli orafi, porta incisa sul coperchio l'insegna e il motto della Squadriglia d'aviazione San Marco nota anche come la Serenissima comandata dallo stesso d'Annunzio.
Fu opera della squadriglia, il 9 agosto del 1918, quello che fu definito il folle volo che al comando di d'Annunzio sorvolò i cieli di Vienna lanciando migliaia di volantini tricolore inneggianti alla superiorità militare italica.
Lo stemma, finemente cesellato, raffigura l'immagine di San Marco che si libra in volo con sotto la scritta in lingua veneta TI CON NU NU CON TI tratta da un accorato discorso tenuto nel 1797 da un rappresentante della comunità di Perasto, insediamento veneto in terra dalmata, prima che questa passasse sotto l'egida austriaca ribadendo con queste parole il fortissimo e indissolubile legame con la patria veneziana. Il motto venne fatto proprio dal Vate nel 1919 al fine di infiammare gli animi a favore della causa irredentista dalmato-fiumana culminata il 12 settembre con l'impresa di Fiume