olio su tela, cm 100x80 Provenienza: Verona, Collezione Malavasi
Il dipinto è corredato da una scheda critica dello studioso Giacomo Lanzilotta che conferma l'attribuzione al pittore pugliese già avanzata nella tradizionale collezione di provenienza dal prof. Sergio Marinelli. Per l'attribuzione Lanzilotta propone confronti con le altre tre versioni dell'opera: la prima alla Pinacoteca civica di Montefortino, la seconda al Museo Diocesano di Taranto e la terza a Barcellona, nella raccolta privata della Baronessa di Maldà.