artista caravaggesco centro-italiano, prima metà XVII secolo
La buona ventura
Olio su tavola, cm. 32x40. Con cornice Questo dipinto riprende un soggetto di genere particolarmente caro ai seguaci di Caravaggio in un inconsueto formato ridotto e adottando un altrettanto inusuale supporto su tavola. I riferimenti figurativi più agevolmente riscontrabili sono costituiti dal romano Angelo Caroselli e dal suo allievo il lucchese Pietro Paolini, entrambi posizionati in modo assai libero e decentrato rispetto alle correnti più ortodosse del caravaggismo internazionale.