Acquaforte su carta velina applicata a foglio vergellato. mm 317x250. Foglio: mm 440x330. Firmata a matita in basso a destra, titolata a matita in basso a sinistra. Etichetta recante tecnica e numero di tiratura all'angolo superiore sinistro del verso. Ulteriore timbro a secco dell'artista sempre al verso. Inchiostrazione ancora brillante con impressione perfetta. Uno dei soggetti più famosi e più riprodotti di Bartolini, l'incisione fu presente alla XLVIII Mostra della città di Roma del 1941 e fu esposta alla XXII Biennale di Venezia, giugno-settembre 1942. Es. 19/20.