Acquaforte. mm 471x729. Foglio: mm 475x739. Bartsch, XX, 34. Bellini (Testa), 20. Cropper, 41. In alto al centro il titolo e il motto sormontato dalla stella a otto punto dei Buonvisi. In basso a destra dedica a Gerolamo Buonvisi firmata dall'artista, e più in basso sulla pietra il monogramma "PTL" a lettere interlacciate. Bellissima prova nel I stato di 3, avanti l'indirizzo di De Rossi e i segni aggiuntivi sulla scritta nel cartiglio a destra,stampata con segno pieno e brillante su carta vergellata con filigrana "agnello di Dio in doppio cerchio" (Fabriano, fine XVI secolo). Il tema allude alla formazione del vero artista che per divenire tale deve commisurare teoria e pratica. Nel cartiglio a sinistra si legge "La Teoria è per se stessa di legami avvinta, e la Pratica nella sua libertà è per se stessa cieca". Alle estremità della composizione sul primo piano si trovano le rispettive personificazioni, la Teoria ha un compasso sulla testa, a indicare che trae le sue conclusioni da principi universali, ma le sue mani sono legate e i suoi libri giacciono a terra. La pratica è cieca e inciampa tra rocce e rovi, accompagnata da una scimmia con la ciotola per l'elemosina che rappresenta quegli artisti imitativi versati solo nella pratica che devono elemosinare tutto ciò di cui hanno bisogno dagli altri.