Incisione in rame in coloritura. Formato aperto: mm 720x1450. Formato chiuso: mm 245x185. Prima edizione della carta murale dell’Italia settentrionale alla luce della situazione politica del paese alla fine del 1797. I confini della Cisalpina sono quelli assegnati con il Trattato di Campoformio e sul Veneto si legge: “Stati della Casa d’Austria”. Dai nomi dei dipartimenti riportati si osserva che Nizza e Savoia non appartengono più al Piemonte, e su Massa si legge “dipartimento delle Alpi Apuane” denominazione usata dalla metà del 1797 alla metà del 1798. In basso, nel mar ligure, è posto un riquadro con la carta della Valtellina e i territori di Bormio e Chiavenna che non apparivano nella mappa in quanto appartenente ai Grigioni svizzeri e che nel 1797 erano stati annessi da Napoleone alla Repubblica Cisalpina. A destra, nel Mar Adriatico legenda con Esposizione dei Segni; all’angolo inferiore sinistro titolo, dati editoriali e data, entro riquadro tipografico più a destra scale metriche. Al verso nota di possesso "Del p. Mansueto Braccini/1869" apposta a penna e inchiostro nero in antica grafia.