matita, china, acquerello e tempera su cartoncino, 31,5 x 20,5 cm
anni '30 Illustrazione originale realizzata da Bertiglia durante gli anni '30 per una delle sue celebri cartoline con protagonisti i bambini. Praticamente autodidatta, dall'età di quattordici anni Bertiglia iniziò a disegnare cartoline di propaganda della Grande Guerra con caricature anti-austriache, per conto d’editori italiani. Subito dopo la guerra continua l’attività di illustratore inaugurando la serie che lo renderà famoso nel mondo dell’immagine: i bambini. Disegna corpicini paffuti dalle teste sproporzionatamente grandi e dagli occhi languidi, dalle pose invocatrici di protezione. E’ evidente da questi atteggiamenti che questi personaggi sono indirizzati verso il pubblico adulto piuttosto che verso quello infantile. I bambini di Bertiglia sono dei veri trasformisti: secondo le circostanze si trasformano per adattarsi alle tendenze dominanti. Si vestono da fascisti al momento dell’avvento del regime; sorridono e salutano dalle cartoline augurali, sbucando da uova pasquali o sotto gli alberi di Natale. Firmata.