cm 17,5x12,5
Giambattista Pasquali, Venezia 1764 Gabriel Bonnot de Mably (1709-1785), pensatore politico francese, fratello del Condillac, va annoverato tra le principali figure della politica estera del Settecento francese. Nelle sue opere sviluppa concetti politici che a molti osservatori parvero come principi anticipatori delle idee rivoluzionarie, in realtà la visione sociale di Mably era suggerita più da istanze morali che da una visione complessiva di risistemazione socio-economica. Ebbe comunque modo di schierarsi con decisione contro il dispotismo illuminato dei fisiocrati caldeggiando lo sviluppo di una monarchia sorretta da istituzioni repubblicane. Quest'opera edita per la prima volta in Francia nel 1763 si basa, secondo quanto sostiene Mably, sulla scoperta di un manoscritto antico a Montecassino in realtà pare che esso non sia mai esistito. In fine le pure interessanti Dichiarazioni di Imperatori della Cina. Legatura artistica in piena pergamena con lacci in stile realizzata alla metà del XX secolo con tassello in pelle di epoca successiva con titolo in oro.