Close
 
Asta (1624)
   
Prossime Aste
   
Aste Passate
   
Close

SHARE

Cuprum. Reloaded. Bronzetti dal Medioevo all'800

61

Cristo vivo

 Bronzo argentato, 29x20x5,5 cm
Scuola romana XVII-XVIII secolo

Un affascinante Cristo vivo nell'ambito dei modelli barocchi sviluppatisi a Roma nel XVII secolo sulla scia della produzione di Bernini e Algardi.

 

Non essendo stata individuata l'opera prototipo di cui potrebbe essere la copia, è da ritenersi creazione autonoma fino a prova contraria. 

 

Interessante il confronto con i più noti Crocefissi toscani influenzati dalle invenzioni del Giambologna e della sua scuola (vedi lotti 62, 63 e 80), modelli resi inconfondibili soprattutto dal modo in cui il perizoma è panneggiato sul corpo del Cristo, con il tessuto - teso e senza svolazzi, compresso in una geometria perfetta - ad avvolgere il fianco sinistro per raccogliersi sul destro in un semplice nodo.

A volte il perizoma si drappeggia intorno a un cordone, che stringe i fianchi e sembra stia per scivolare giù.

 

Alla minimale eleganza di questo fortunato prototipo cinquecentesco, si sostituisce in epoca barocca il dinamismo di panneggi dai movimenti che sembrano mossi da un vento incontrollabile. Anche in quest'epoca di spettacolari eccessi, sia Bernini che Algardi, continuano però a produrre un modello di crocefissione in cui il perizoma fascia le natiche da dietro andandosi a incrociare sul fronte in un nodo di sobria compostezza. 

 

Il nostro Cristo barocco presenta un panneggio di quest'ultimo tipo, col perizoma che gli avvolge comodamente i fianchi andandosi a incrociare sul davanti in modo che un lembo di tessuto rimanga a penzolare sul fianco destro.

 

Lo spasmo di dolore che precede la morte è straordinariamente descritto imponendo al corpo appeso alla croce una lieve torsione che è un capolavoro di perizia scultorea.

 

Il bronzo presenta alcuni ritiri di fusione e alcune riparazioni antiche non perfettamente eseguite. La testa, i capelli e il perizoma sono accuratamente rifiniti al bulino e punzonati. Il materiale e l'argentatura sono inequivocabilmente antichi.

 

Per un collezionismo colto e di nicchia.



Cuprum. Reloaded. Bronzetti dal Medioevo all'800
mar 19 SETTEMBRE 2023
Share