«Noi creiamo un Teatro futurista Sintetico cioè brevissimo. Stringere in pochi minuti, in poche parole e in pochi gesti innumerevoli situazioni, sensibilità, idee, sensazioni, fatti e simboli.», Milano: Direzione del movimento futurista, 11 gennaio 1915.
In-4° (mm 292x232). Carte [2]. Segni centrali di precedente piegatura, strappetti marginali e lievissime fioriture.