Litografia. mm 293x220. Foglio: mm 345x270. Firma a matita in basso a destra. Tavola proveniente da L'Apocalisse. Così Giovanni Gazzaneo: "Nessuno, da almeno mezzo millennio, aveva disegnato un'Apocalisse così poco apocalittica come De Chirico. [...] Le pagine abitate da mostri e draghi, oscurate dalle tenebre dell'Anticristo e percorse dai flagelli orrendi dei quattro cavalieri, diventano in De Chirico un racconto fiabesco, insieme spontaneo e colto, soffuso in certi punti di un evangelico spirito d'infanzia, in altri di solenni accenti classici".