(Roma - Vedute - Illustrati 700) VASI, Giuseppe. Delle magnificenze di Roma antica e moderna libro primo [-decimo] […]. In Roma, nella stamperia del Chracas presso S. Marco al Corso, 1747-1761.
SPETTACOLARE COPIA A PIENI MARGINI, IN CARTONATO FLESSIBILE COEVO, CON 209 TAVOLE della prima edizione di questa celebre raccolta di vedute di Roma, capolavoro di Giuseppe Vasi (1710-1782), incisore, architetto e vedutista italiano. “Vasi fu uno dei più importanti incisori di veduta nella Roma del diciottesimo secolo. La sua fama ha sofferto molto del confronto con Giovanni Battista Piranesi: più giovane di circa dieci anni, Piranesi in realtà apprese proprio da Vasi, nei primi anni quaranta, alcuni segreti della tecnica incisoria.” (Wikipedia) Vasi lavorò per quasi un ventennio a questa monumentale guida di Roma, che, oltre alle più tipiche vedute, contiene anche splendidi scorci scomparsi nel tempo. Tutte le vedute sono meravigliosamente animate da figurine in costume, a piedi, a cavallo, in carrozza. La presente copia contiene 209 tavole, di cui: 200 numerate (ad eccezione della 93 numerata a matita e facente parte delle sei nel libro quinto che si trovano nel testo), e 9 non numerate che includono: l’antiporta, cinque tavole nel libro settimo e altre tre tavole extra nel libro secondo, quarto e nono rispettivamente (si veda descrizione approfondita qui sotto). Si trova nella presente copia, al termine del libro secondo, un carta extra con un sonetto composto dal Vasi in occasione della nascita di Don Filippo di Napoli e Sicilia, duca di Calabria (1747-1777), infante di Spagna in quanto nipote in linea maschile di Filippo V di Spagna.
5 volumi in folio oblungo (ca. 414 x 300 mm) che contengono due libri ciascuno, rilegati uniformemente in cartonato flessibile coevo rivestito in carta decorate e con tasselli cartacei al dorso (qualche abrasione, una sbucciatura al dorso del quarto volume). Ex libris ottocentesco armoriale al contropiatto di tutti i volumi, non identificato ma forse della Principessa Sofya Aleksandrovna Urusova (1804-1889).
1: Libro primo che contiene le porte e mura di Roma […]. In Roma, nella stamperia del Chracas presso S. Marco al Corso, 1747. [6] pp. (occhiello, frontespizio, dedica calcografica), LXXII, [2] pp. (indici), e tavole 1-20, più l’antiporta disegnata da Sebastiano Conca e 4 illustrazioni calcografiche nel testo. Iniziali figurate xilografiche.
2: Libro secondo, che contiene le piazze principali di Roma con obelischi, colonne, ed altri ornamenti […]. In Roma, nella stamperia di Apollo, presso gli eredi Barbiellini, 1752. LII, [4] pp. (una pagina extra con sonetto Per la nascita del Regio Infante D. Filippo … Sonetto di Giuseppe Vasi, e una pagina di indice) e tavole 21-40, più una tavola extra tra le pp. xii-xiii, non numerata, sottoscritta “G. Vasi dis. sc.” e titolata Obelisco dall’Egitto portato in Roma da Cesare Augusto, cavato di sotto le ruine l’an. 1748 e posto nel cortile del Palazzo d.o della Vignaccia. A. Un’iniziale e 6 illustrazioni calcografiche nel testo.
3: Libro terzo, che contiene le basiliche e chiese antiche di Roma dedicate alla santità […]. In Roma, nella stamperia di Apollo, presso gli eredi Barbiellini, 1753. XLII [i.e. L] pp., e tavole 41-60 (tavole 50 e 54 con restauro antico al margine bianco inferiore, tavola 51 con margine bianco inferiore anticamente risarcito, nessuna perdita in nessun caso); 2 iniziali e 5 illustrazioni calcografiche nel testo.
4: Libro quarto che contiene i palazzi e le vie più celebri di essa […]. In Roma, nella stamperia di Niccolò, e Marco Pagliarini mercanti di libri a Pasquino, 1754. LII pp., e tavole 61-80 più una tavola extra tra le pp. viii-ix, non numerata, sottoscritta “G. Vasi dis. sc.” e titolata Palazzo Augustale detto Maggiore (tavola 69 con piccolo restauro antico con alone al margine bianco inferiore, senza perdite). 2 iniziali calcografiche nel testo. Assenti la prima e ultima bianca.
5: Libro quinto, che contiene li ponti, e le vedute sul Tevere […]. In Roma, nella stamperia degli eredi Barbiellini mercanti di libri a Pasquino, 1754. [Variante B secondo SBN]. XLVIII pp. (carta di indice pallidamente brunita), e tavole 81-100, di cui la 84, 89, 93 (numerata a matita in margine), 95, 98, 99 sono nel testo. 2 iniziali e 8 illustrazioni calcografiche nel testo (oltre alle 6 tavole menzionate).
6: Libro sesto che contiene la chiese parrocchiali […]. In Roma, nella stamperia di Niccolò, e Marco Pagliarini mercanti di libri a Pasquino, 1756. LIV pp., e tavole 101-120 e 2 iniziali calcografiche nel testo.
7: Libro settimo che contiene i conventi e case dei chierici regolari […]. In Roma, nella stamperia di Niccolò, e Marco Pagliarini mercanti di libri a Pasquino, 1756. LXXV pp., e tavole 121-140, più 5 tavole extra (Chiesa di s. Bernardo alle Terme …, Ingresso alla Chiesa di s. Prassede …, Chiesa di s. Maria alle Fornaci …, Portaria del Convento dei PP. Minori Osservanti …, Chiesa di S. Andrea Apost.lo …). 2 iniziali e 5 illustrazioni calcografiche nel testo. Assente l’ultima bianca, carte di testo pallidamente brunite.
8: Libro ottavo che contiene i monasteri e conservatorj di donne […]. In Roma, nella stamperia di Niccolò e Marco Pagliarini mercanti di libri a Pasquino, 1758. XLVIII pp., e tavole 141-160. 2 iniziali e 1 illustrazione calcografica nel testo.
9: Libro nono che contiene i collegj, spedali, e luoghi pii […]. In Roma, nella stamperia di Niccolò, e Marco Pagliarini, 1759. LII pp., e tavole 161-180, più una tavola extra tra le pp. xvi-xvii, non numerata, sottoscritta “G. Vasi dis. et sculps.” e titolata Prospetto verso mezzo giorno del Collegio di Propaganda Fide, e fianco verso ponente, architettura dei Boromini [sic]. 2 iniziali calcografiche nel testo. Assente la tavola 168.
10: Libro decimo che contiene le ville e giardini più rimarchevoli […]. In Roma, nella stamperia di Niccolò e Marco Pagliarini mercanti di libri a Pasquino, 1761. [2], XLVIII pp. (SBN ha LII pagine ed L2 χ1 in fine, ma la copia digitalizzata termina a p. xlviii come la presente), e tavole 181-200. 2 iniziali e 4 illustrazione calcografica nel testo. Incisione a p. xxxi incollata su altra incisione.
SPECTACULAR WIDE-MARGINED COPY IN A CONTEMPORARY BINDING of the first edition of this famous collection of views of Rome, a masterpiece by Giuseppe Vasi (1710-1782), Italian engraver, architect and landscape painter. Contains 209 plates and an extra leaf with sonnet written by Vasi on the birth of Philip of Naples and Sicily (1747-1777). Collation on SBN gives LII pp. for book ten, but the digitalised copy ends at p. xlviii as the present one. Detailed description, condition report and additional images upon request.